Ecco la guida ai saldi. Il decalogo che ogni fashion addicted che si rispetti dovrebbe conoscere. Ma anche chi, pur non essendo una fashionista incallita, vuole approfittarne per rifarsi il guardaroba. Perché si sa, con la crisi è sempre meglio risparmiare.

Ecco una mini guida ai saldi, per non trovarsi impreparate e non lasciarsi prendere dalla shopaholic mania.

1.  Stabilire un budget massimo (è sempre meglio non lasciarsi prendere la mano
   onde finire come la nostra amata Becky in I Love Shopping).
2.  Fare una lista degli indumenti che mancano nel nostro guardaroba in modo da fare acquisti sensati e ponderati. Ad esempio puntate sui capi passpartout e basic come jeans, blazer, camicie, borse: quelli vi serviranno sempre. Ma anche essere lungimiranti può servire. Acquistare capi che andranno nella prossima stagione è assolutamente intelligente.
3.  Stilare una lista di capi che non sono indispensabili ma che vorremmo avere perché magari un trend di stagione o perché li desideriamo da tanto. Uno strappo alla regola di tanto in tanto fa bene all’umore.
4.  Andare in perlustrazione qualche giorno  prima dell’inizio dei saldi. Girare per i negozi è utile per farsi un’idea di cosa il mercato offre e per aiutarci a capire cosa vorremmo acquistare.
   L’ideale sarebbe anche quello di provare tutto ciò che ci interessa in modo da scartare a priori i capi che non ci donano per nulla.
5.  Mentre siamo in perlustrazione dobbiamo portare con noi un’agenda (ma potete usare il vostro smartphone, il vostro I-Pad, I-Phone, insomma qualunque cosa andrà benissimo) in cui appuntare il capo visto, la taglia, il negozio e il prezzo. In questo modo sarà più semplice evitare estenuanti file ai camerini e ricerche assurde tra le montagne dei vestiti buttate qua e là per i negozi.
6.  Una volta fatto ciò stilate la classifica dei capi che avete provato e che volete ardentemente che entrino a far parte del vostro guardaroba. In questo modo sarà più semplice fare una cernita. Lo so che quando andiamo in giro per negozi ci facciamo prendere dall’entusiasmo e vorremmo portare a casa tutto. Ma nel momento fatidico in cui sentiamo l’adrenalina salire e l’eccitazione arrivare alle stelle, dobbiamo chiederci “Mi serve davvero? Mi serve davvero?”. Se la risposta è NO, sapete cosa fare…
7. Fate una lista dei negozi che vi interessano maggiormente (anche in base alla lista stilata al punto 6), segnando le rispettive vie (o c.c.) e gli orari di apertura e chiusura. Una volta fatto ciò iniziate a pianificare in quale negozio entrerete per primo cercando di rispettare l’ordine segnato e di farlo con un certo criterio. In questo modo si eviterà di fare avanti e indietro per le vie del centro almeno un centinaio di volte. Si perché capita anche questo, fare giri ad elettrocardiogramma è un classico. Ma vi assicuro che fa perdere il triplo del tempo. E mai come in questi casi vale il detto “il tempo è denaro”. Il vostro capo preferito, magari scontato con il 50% potrebbe essere esaurito mentre perdete tempo a girare per strada. Ricordatevelo!
8.  Occhio alle fregature. Spesso durante i saldi c’è sempre qualcuno che vuole fare il furbetto sia tirando fuori capi provenienti direttamente dagli anni ’50, ergo i fondi di magazzino ma anche cambiando il prezzo di partenza per far sembrare più conveniente lo sconto applicato. Ecco perché nel giro di perlustrazione segneremo anche i prezzi, per evitare fregature dopo. Se il prezzo è lievitato, lasciate il capo lì dove sta, sulla gruccia… Inoltre ricordate che sul cartellino dovranno essere specificati 3 dati: il prezzo di partenza, il prezzo scontato e la percentuale di sconto applicata. Quindi occhio all’etichette!
9.  Fondamentale è l’abbigliamento. Vestitevi comode, capi basic e che vi consentano di fare rapidi cambi in camerino, scarpe comode, una maxi bag in cui tenere una bottiglia di acqua (la disidratazione durante lo shopping è assicurata) e che vi consenta anche di riporvi dentro alcuni dei vostri acquisti. Portatevi dietro anche delle salviettine rinfrescanti. In quei momenti, tra un cambio e l’altro, tra file interminabili e flotte di persone che si strofinano addosso, diventeranno le vostre migliori amiche.
10. Infine, prima di portare il capo alla cassa, controllatelo minuziosamente. Spesso si possono trovare capi fallati, orli sgualciti o bottoni mancanti. Anche se in questi casi i negozianti sono costretti a cambiarvi la merce, a volte si incontrano persone poco oneste che tentano di fregarci. Onde evitare di fare questioni e soprattutto di perdere tempo per ritornare in negozio, controllate attentamente prima i vostri capi. Passerete per pignole ma fidatevi, meglio così.

Se cercherete di rispettare anche solo in parte queste semplici regole, fare shopping sarà quasi come fare una passeggiata ma a zero stress.Infine consiglio sempre di lasciare una piccola parte del vostro budget per il round finale. A sconti ormai finiti spesso si riescono a fare dei veri affari. Certo, bisogna avere anche una buona dose di fortuna per trovare la taglia ma se durante una passeggiata in centro, buttiamo un occhio alla merce ancora in saldo, qualcosa di carino ad un prezzo piccino, lo si può portare a casa. Tentar non costa nulla.

E adesso non mi resta che augurarvi buono shopping!