Metti un pomeriggio di febbraio, un panorama da mozzare il fiato, calde temperature che riscaldano il tuo volto e sciolgono il tuo cuore. Questo e molto altro ancora è la mia terra, da molti bistrattata, insultata e calpestata. Ma la Sicilia e le sue meraviglie ti entrano nell’anima e incidono ricordi indelebili. Troppa bellezza da farti quasi male agli occhi. Una natura a tratti incontaminata che si abbraccia dolcemente con il sapore metropolitano della città senza per questo perdere il suo fascino. E poi lei, da fare da cornice al tutto. Lei, maestosa e imponente come poche al mondo. L’unica ad avere un cuore di magma incandescente e un involucro di soffice e candida neve bianca. E ai suoi piedi una distesa di acqua cristallina a farle da specchio. L’Etna ha mille sfaccettature, mille colori. La si può ammirare da lontano, anche oltre lo stretto, preservando lo stesso fascino di sempre. Non puoi non fermarti per un secondo ad ammirarla e renderti conto che nonostante le mille difficoltà, anche se in alcuni momenti ti sembra di essere “fuori dal mondo“, in fondo sei fortunata a vivere in un luogo così.

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