Lo scorso anno sono stata al Cosmoprof e ho potuto testare in prima persona quanto una fiera possa devastarti fisicamente e mentalmente.
Non sono arrivata impreparata, anzi. Avevo letto articoli, guardato video ma alla fine se prima non ci passi non puoi renderti davvero conto di tantissime cose.

Proprio per questo ho pensato di scrivere questo articolo, per raccontarvi la mia esperienza e magari farvi capire quali sono stati gli errori che ho commesso.

Partiamo dal principio.
Essendo Catanese ho dovuto organizzare un vero e proprio viaggio con tanto di pernottamento. Pensare di trovare un B&B o un albergo a Bologna durante il periodo del Cosmoprof non solo è difficile ma anche abbastanza dispendioso. Durante la fiera inutile dirvi che i prezzi lievitano in maniera indecente. Oltre a questo dovete considerare pure i costi dell’aereo e a meno che voi non abbiate la possibilità di prenotare con tanti mesi di anticipo vi assicuro che il volo Catania-Bologna è un furto a mano armata. Così alla fine, tra mille conteggi abbiamo optato per fare scalo a Milano, pernottare lì e raggiungere Bologna con il freccia rossa (e solo così abbiamo speso meno di quanto avremmo dovuto se fossimo andati nelle zone limitrofe di Bologna proprio per via dei costi assurdi dell’aero). Ovviamente se non dovete prendere l’aereo ma arrivate in treno, bus, macchina e dovete ugualmente pernottare, vi consiglio di cercare un posto fuori Bologna sempre per i motivi già detti, risparmiare è sempre meglio, non credete?
Ovviamente inutile dire che per trovare un posto occorre pensarci per tempo perché gli ultimi giorni sarà sold out ovunque.
Detto ciò e scusandomi per il ritardo immenso di questa mini guida, ecco qualche consiglio utile su come affrontare al meglio il Cosmoprof.

Come acquistare il biglietto
Ci sono due modalità per acquistare il biglietto, o al botteghino direttamente in fiera oppure collegandosi al sito on line. Io vi consiglio questo secondo metodo. Il perché è molto semplice, il costo del biglietto è inferiore ed eviterete le file al botteghino.
Nota importante. Al momento dell’acquisto on line vi verrà richiesto di indicare la partita iva, questo perché la fiera è rivolta ai professionisti del settore. Voi potete inserire tranquillamente il vostro codice fiscale

Costo biglietto per 1 giorno: 42€ se acquistato in fiera; 25€ se acquistato on line (se avete un discount card il costo è di 18€).
Costo biglietto per 2 giorni: 52€ se acquistato in fiera; 35€ se acquistato on line (se avete un discount card il costo è di 28€).
Costo per abbonamento (ingresso tutti i giorni): 62€ se acquistato in fiera; 46€ se acquistato on line (se avete un discount card il costo è di 38€).

Chi può accedere alla fiera
La fiera è rivolta ai professionisti del settore, tuttavia chiunque può accedervi. Infatti si entra in fiera passando attraverso dei tornelli e l’ingresso è automatizzato con la lettura del codice a barre presente sul vostro biglietto. Per tanto nessuno controllerà la vostra identità.

Qual è il giorno migliore per visitare la fiera?
Il venerdì e il sabato sono i giorni migliori a mio parere perché nonostante la confusione c’è ancora la possibilità di visitare la fiera con una certa tranquillità. La domenica è in assoluto il giorno con maggiore affluenza e potreste rischiare di non godervela appieno. Per quanto concerne invece il lunedì, seppur molti stand decidono di vendere e soprattutto, a prezzi ancora più bassi, molti iniziano a smontare già dopo l’ora di pranzo. Per cui vi ritrovereste ad aver pagato un biglietto per intero e vedere solo mezza fiera perché molti stand avranno già chiuso.

E’ possibile acquistare?
Dipende. Alcuni stand come La Truccheria , vendono al pubblico tutti i giorni, altri solo il lunedì e altri ancora no perché sono lì solo per esposizione. In linea generale è possibile acquistare diversi prodotti a prezzi davvero competitivi soprattutto nel padiglione dedicato alle unghie ma non solo ovviamente. Purtroppo NYX e Essence non vendevano gli scorsi anni, potete solo sperare che questa volta si siano ravveduti.

Ci sono punti di ristoro?
Si. Ci sono diversi stand adibiti a bar e piccole gastronomie. Tuttavia vi consiglio di portarvi il pranzo al sacco perché i prezzi sono oggettivamente alti ed eviterete inoltre file lunghissime (a volte anche di 30 minuti).

Quali stand visitare
Dipende molto da quello che vi interessa maggiormente, se il settore beauty, nail o hair ad esempio. Perché la fiera è davvero grande e se si dispone di un solo giorno, visitarla tutta e bene è un’impresa davvero difficile.
Proprio per questo vi consiglio di stabilire già prima cosa visitare in modo da organizzarvi una tabella di marcia che vi consentirà di visitare tutto quello che vi siete fissate. Altrimenti salterete davvero tanti stand anche tra quelli più interessanti.
Se invece avrete due giorni o più per visitare la fiera allora vi consiglio di suddividere gli stand in più giornate in modo da avere maggiore tempo da dedicare ad ogni padiglione.

Gli stand più interessanti:

– Anastasia Beverly Hills, padiglione 14EG, stand 14EG T/;
– Babyliss Pro, padiglione 33, stand C2/D1;
– BB Cream Italia (padiglione 34, stand G25-G26;
– Beauty UK Cosmetics,padiglione 30, stand C36/D35, G32/G30;
– Ciatè, padiglione 22P, stand F1;
– Clarissa Nails, padiglione 36, stand E8/F9;
– Color Club, padiglione 36, stand N4/O3;
– Cosnova Beauty (Essence- Catrice), padiglione 29, stand F188;
– Da Vinci, padiglione 26, stand C48
– Disney, padiglione 22P, stand F13;
– Estrosa, padiglione 36, stand M4/N3;
– Eve Pearl, padiglione 14EG, stand 14EG O/.
– Faby line, padiglione 36, stand F16/G15, F2/G1;
– Foreo, padiglione 19, stand B22/C21;
– GHD Italia, padiglione 32, stand A4/B5, A2/B3, B1

– Gosh, padiglione 22P, stand D2/E1;
– Hello Kitty, padiglione 22P, stand F13;
– Kryolan Italia, padiglione 34, stand A32;
– Ladybird House, padiglione 36, stand H18/I17, G16/G15, G12/H11, L18/M17;
– Lady Nail, padiglione 36, stand G2/H1;
– L’Erbolario, padiglione 21N, stand B2/C1;
– Make Up For Ever La Truccheria padiglione 16, stand B4/C3;
– Mesauda, padiglione 26, stand C17;
– Nashi Argan, padiglione 32, stand A15/B14;
– NYX Cosmetics,padiglione 30, stand A17A;
– PaolaP, padiglione 36, stand A1;
– Paperself, padiglione 26, stand B30;
– Peggy Sage, padiglione 36, stand D4/E3, D18/E17;
– Physicians Formula,padiglione 22P, stand G2/H1;
– Planter’s, padiglione 21N, stand A2/B1;
– Stargazer, padiglione 34, stand f9;
– Tek, padiglione 21N, stand A5;
Altri consigli utili:
Dato che la fiera è dislocata su diversi padiglioni per accedere ai quali dovrete uscire allo scoperto per poi rientrare nuovamente, vi consiglio di vestirvi a strati e comodi. Infatti all’interno dei padiglioni ci sarà parecchio caldo e suderete tanto, sia per via della calca di gente ma anche per i km che farete (si, avete letto bene. La fiera è immensa e vi ritroverete a girare avanti e indietro tra gli stand) mentre le temperature al di fuori saranno abbastanza basse. Per cui occhio agli sbalzi di temperatura. Banditi inoltre i tacchi. Non state andando a fare una classica passeggiata ma a visitare una delle fiere più grandi che ci siano.
Altro consiglio che posso darvi è quello di portarvi un piccolo trolley magari da portare a turno con la vostra compagna di avventura. So che a molte non piace l’idea di trascinare con sé un peso del genere anche perché in effetti potrebbe essere un po’ scomodo ma dopo che ho testato sulla mia pelle (e quella del mio fidanzato) la fatica e il mal di schiena che può derivare da una giornata trascorsa al Cosmoprof, sono assolutamente pentita di non averlo portato lo scorso anno. Vi giuro che è stata una tortura portare a mano cappotti, buste, depliant, campioni omaggio, acquisti vari e la borsa (che per noi donne è praticamente quella di Mary Poppins per quanto grande e per quello che siamo capaci di portarci dietro). Siamo arrivati alla sera totalmente stremati. Sarà pure scomodo camminare tra gli stand con un trolley ma la schiena ringrazierà. Ad onor di cronaca vi informo che esiste anche il guardaroba se preferite lasciare cappotti, borse e quant’altro.

Si tratta in fondo solo di piccoli accorgimenti ma vi assicuro che possono fare la differenza. Io lo scorso anno sono stata un po’ superficiale lo ammetto. Non avevo ben capito a cosa sarei andata incontro e ne ho pagato le conseguenze (in termini di fatica e soprattutto di stand persi). Per cui prendete carta e penna, segnatevi per bene tutti ma proprio tutti gli stand che non volete assolutamente perdere, studiatevi la cartina e non sbaglierete.

Buon Cosmoprof a tutte!

Per ulteriori info: http://www.cosmoprof.it/

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