Ho sempre amato gli Stati Uniti. Sin da piccola sognavo di vivere lì e mi immaginavo come la protagonista di uno dei tanti film che hanno fatto da colonna sonora alla mia adolescenza.
Cercavo di immaginare come sarebbe stata la mia vita lì, frequentare quelle scuole e poter vivere in prima persona il ballo di fine anno. Credo che almeno una volta nella vita ci siamo immedesimate tutte. E in fondo come sarebbe potuto essere altrimenti? Siamo cresciute a latte e telefilm americani.

E come sempre c’era una puntata dedicata al cosiddetto prom, che deriva dal termine promenade, ossia il ballo di gala. Ed in effetti era un ballo in grande stile dove i ragazzi per una notte smettevano di indossare la tuta per lo smoking e le ragazze aspettavano con ansia i loro cavalieri in limousine per sorprenderli con i loro abiti lunghi e principeschi.

E ancora oggi che adolescente non lo sono più da un pezzo, se ci penso vorrei  prendere parte ad uno di quei balli. L’ho sempre immaginato come un evento imprescindibile, curato nei minimi particolari, dove almeno per una notte potersi sentire come una principessa, con indosso uno di quegli abiti che ti lasciano senza parole. Avvolte in strati di tulle, morbido e romantico. Ecco è così che io mi sono sempre immaginata.

Ma ahimè nel nostro Paese non ci avviciniamo minimamente a questa tradizione, il massimo che si riesce ad organizzare è una serata in discoteca alla fine dell’anno scolastico. Nulla di più lontano dal clima romantico del prom. Così in mancanza di altro non ci resta che continuare a “sognare ad occhi aperti” attraverso film e telefilm d’oltre oceano e spulciare i vari siti che propongono questi fantastici abiti. Come DressShop in cui è possibile scegliere tra tanti modelli proposti, modificarne il colore o il tessuto e perché no, magari prenderne uno. In fondo le occasioni che la vita ci potrà riservare sono infinite, ed è sempre meglio non farci trovare impreparate!

E voi avete mai sognato di partecipare al ballo di fine anno?

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