E’ tempo di bilanci, di fare i conti con l’anno passato. Stilare la lista delle cose spuntate e di quelle ancora da finire.  O almeno così dicono.

In realtà non sono mai stata brava con queste cose, fare il punto della situazione non è mai stato il mio forte. Sono puro istinto. Agisco con il cuore e mai con la testa. Prendo spesso cantonate e sbaglio di continuo. Ma l’emozioni le devo vivere a 360 gradi, non ci possono essere calcoli dietro. Così mi ritrovo oggi non a stilare un bilancio dell’anno appena passato ma a raccogliere i momenti più significativi. Quelli belli ma anche quelli spiacevoli che poi alla fine ti servono per crescere

Un anno pieno. Stupendo ma a tratti davvero difficile. Tanto. Perché dietro a certi sorrisi a volte si celano solo dei silenzi, dei malesseri che cerchiamo di nascondere forse più a noi stesse che agli altri. Ma quello che ho imparato negli anni è che occorre rialzarsi sempre. Andare dritto per la propria strada a testa alta. Perché quel che conta davvero è quello che si è e chi si ha accanto.

Un anno pieno e travagliato. Di gente che ha incrociato il mio cammino e che mi ha lasciato l’amaro in bocca. Di cattiveria. Tanta. Di falsità e ipocrisia. Un anno che è servito ad aprire gli occhi e prendere le distanze. Perché a volte anche nella vita reale occorrerebbe poter premere il tasto reset.

Un anno pieno ed intenso. Di addii e di promesse suggellate. Di sguardi e di strette di mano. Di vestiti bianchi, lacrime e commozione. Di sogni nel cassetto e di quelli che hanno spiccato il volo.

La vita è una giostra che gira. Io stringo tra le mani il mio biglietto, faccio un sospiro e sono pronta per un altro giro. E poi un altro ancora e ancora. Con gli occhi chiusi mi lancio in questo nuovo anno senza buoni propositi – che tanto non li mantengo mai – senza mete prefissate ma con la voglia di vivere intensamente ogni singolo giorno. Perché di avere solo 46 ore di felicità non mi va proprio. Io la felicità voglio sentirla sulla mia pelle, tutto il giorno, ogni giorno.

E’ tempo di bilanci per molti ma non per me. Raccolgo solo attimi di pura felicità.

Ph. Enkant

Ph. Enkant

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