Ci sono oggetti che raccontano una storia. Sono quelli appartenuti a qualcuno che li ha custoditi in attesa che ci venissero donati. Oggetti con un passato, trepidanti di ricordi che attendono solo di essere riscoperti.

A volte siamo noi ad andare alla loro ricerca, altre è il destino che ci fa incontrare.

Quando a Luglio ci siamo sposati, tra le tante cose ricevute in dono, ha fatto capolino nel mio cuore un piccolo orologio da tasca, di quelli con la carica manuale. Tu giri la corona e le lancette ricominciano a scorrere e con esse il ticchettio del tempo. A volte lo tiro fuori dal cassetto in cui lo abbiamo riposto e lo osservo incantata. Così piccolo e pure così grande. Porta in sé il peso degli anni e chissà quante ne avrà viste e quante ancora ne vedrà.

Mi piace portarlo come fosse una collana, un lungo ciondolo che ha il fascino di antichi ricordi, di parole non dette, di un romanticismo senza tempo né fine. Lo immagino come fosse una sorta di giratempo, avete presente? Poterlo usare tutte le volte si senta la necessità di tornare indietro nel tempo, fare quella cosa che rimpiangiamo di non aver fatto, riabbracciare le persone a noi care, sussurrare quel “ti amo” quando ce n’era il bisogno.

E non so perché ma l’orologio da tasca sembra perfetto per svolgere questo ruolo, magari ce n’è uno che vi aspetta nascosto tra vecchi scatoloni impolverati lasciati nella soffitta dei nonni, o poggiato su una bancarella al mercatino delle pulci ma dato che siamo nell’epoca 2.0 potete fare un salto – virtuale si intende – anche online. Io ad esempio cercando un po’ in giro ho trovato il sito di Chrono24 dove potete trovare una varietà di orologi da tasca, tutti con una storia, lì ad attendervi.  Perché tutte possiamo avere il nostro “giratempo”, fare un tuffo nel passato e lasciarsi cullare dai ricordi.

E dato che in questi giorni sentivo l’esigenza di stringere tra le mani il mio di giratempo, sono uscita indossandolo e ho trovato anche il tempo per scattare qualche foto dato che avevo scovato la cornice perfetta: un parco ai piedi dell’Etna un po’ abbandonato a se stesso a dire il vero ma suggestivo come pochi. Ho voluto giocare molto con i contrasti, tra passato e presente, mixando capi dal tocco romantico a quelli pop e indossando il mio orologio vintage e gli ultimi acquisti fatti. Spero il risultato vi piaccia.

Un orologio da tasca come fosse il mio “giratempo”, il look ad esso ispirato

Blazer – Top Stradivarius |Jeans Zara||Shoes Asos||Bag Coccinelle |SunGlasses H&M||Watch Vintage

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