A Luglio mi sono sposata e come di consueto quando si parla di matrimonio, uno degli argomenti scottanti riguarda il “come mi devo vestire?“. Io sono sempre stata categorica in questo, stiamo parlando di una cerimonia che richiede un certo formalismo a meno che non siano gli sposi stessi a chiedere altro (pensate ad un matrimonio casual o sulla spiaggia ad esempio) e anche se non amo la richiesta di un dress code, in alcuni casi sarebbe invece auspicabile.

Perché diciamocelo, la gente a volte esagera, confonde la cerimonia per una serata in discoteca o al contrario per una scampagnata. Ho visto cose durante i matrimoni che voi umani non potete immaginare.

Così dato che è ufficialmente aperta la stagione dei matrimoni ho pensato di darvi qualche consiglio su cosa potete o non dovete indossare per essere la perfetta invitata, quella che la sposa guarderà con gioia senza dover avere un istinto omicida da dover reprimere. Parola di neo sposa.

Cosa potete indossare ad un matrimonio

Si ai colori pastello e tinte accese (no fluo). Siamo in primavera, osiamo con i colori anche e soprattutto durante un matrimonio.

Si all’abito lungo. Soprattutto se la cerimonia si svolge la sera, potete osare con un abito lungo che tra le altre cose è un must di questa stagione. Scegliete un modello semplice (niente abiti in stile prom per intenderci), evitate spacchi vertigionosi o abiti troppo aderenti.

Si all’abito corto. Se la cerimonia si svolge di giorno potete optare per un abito corto purché arrivi almeno sopra il ginocchio o poco più.

Si alle fantasie. Chi ha detto che dovete optare per un abito a tinta unita? Potete scegliere anche un pattern differente, floreale o a righe ad esempio. Unica regola è scegliere qualcosa che nel complesso risulti delicata.

Si ai gioielli. Vale sempre la regola del “less is more” per cui anche qui cercate la semplicità ma sicuramente usate qualche accessorio per conferire maggiore carattere al vostro look.

Si ai tacchi. In questa stagione ci possiamo sbizzarrire con decolletè o sandali gioiello, tacco 10 o 12 al massimo ma potete optare anche per un tacco più basso se preferite la comodità.

Cosa NON potete indossare ad un matrimonio

No al bianco e a tutte quelle sfumature dell’ avorio, del beige o del rosa cipria. E’ il colore della sposa e a meno che non sia lei a richiedervelo (magari se siete le testimoni o le damigelle ad esempio), non usatelo. E’ consentito solo in combinazione con un altro colore (ad esempio uno spezzato black&white).

No al total black. Anche se ormai il nero è stato sdoganato e considerato il colore elegante per eccellenza, ricordatevi che state andando ad una cerimonia in cui si celebra l’amore, non c’è bisogno di essere cupe. Inoltre se il matrimonio si svolge in primavera o in estate, perché non osare con i colori? Se però al nero non sapete (o non volete) rinunciare, spezzate il total black con accessori colorati, giocate con le trasparenze (senza eccedere ovviamente) o puntate sulle fantasie.

No a scollature vertiginose o abiti troppo corti. Lo ripeto ancora, è una cerimonia non una serata in discoteca. Non c’è bisogno di mettere in mostra la mercanzia. Sobrietà ragazze, sobrietà.

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No al look casual. Andare ad un matrimonio non significa necessariamente mettere un abito da sera che poi riporrete nell’armadio per non usarlo mai più. Ma neanche l’opposto, ciò significa che non potete presentarvi con un paio di jeans (si, ho visto anche questo). No, no e ancora no. Il denim è bandito.

No a plateaux esagerati o sneakers. Anche per quanto concerne la scelta della scarpa occorre spendere due parole. Dovete puntare alla semplicità, che sia una dècolletè o un sandalo, poco importa purché si tratti comunque di una scarpa elegante. Questo non vuol dire che non potete osare ma semplicemente tenete sempre presente dove state andando per cui sono banditi i plateaux esagerati e ovviamente le sneakers.

No alla coroncina di fiori. Se siete le testimoni o le damigelle, potete optare per dei fiori freschi in testa ma sempre sotto la supervisione della sposa altrimenti lasciate perdere. Si tratta infatti di un accessorio spesso usato dalla sposa, io avrei dovuta averla ad esempio ma purtroppo la wedding planner me ne ha portata una sbagliata e i fiori si sono rovinati del giro di mezz’ora. Quindi optate per altro.

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Il galateo vorrebbe inoltre l’utilizzo delle calze anche in piena estate. Su questo punto però non mi trovo d’accordo sia perché la calza color carne non è bellissima da vedere ma anche e soprattutto perché non potrebbe essere indossata con sandali o open toe. Meglio senza, fidatevi. E se non vi sentite sicure perché avete le gambe ancora troppo bianche potete sempre optare per le calze in spray, nascondono i difetti e rendono la pelle omogenea.

Ci vuole rispetto ragazze, è il giorno della sposa, è lei che deve essere messa in luce, cercate di mantenere un profilo basso, elegante ma senza eccessi. Una volta ad un matrimonio ho visto una ragazza di bianco vestita, dalla testa ai piedi, accessori compresi e seppur l’abito fosse corto, sembrava la sposa. Fosse stato il mio matrimonio, sicuramente questa persona non sarebbe più stata tra i miei contatti.

Per il resto godetevi quel giorno e divertitevi, è pur sempre una festa!

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