Mi capita sempre più spesso di ricevere commenti su instagram in cui mi si chiede consiglio su come scatto le mie foto, come le modifico, come si fa ad ottenere lo sfocato e via dicendo.
Premetto che non sono una fotografa e tutto quello che faccio è frutto di una passione e di studio da autodidatta. Devo ancora migliorare molto, capire certe dinamiche e continuare a studiare, ma credo anche che chi si rivolge a me per avere un consiglio sappia già che non sono una professionista. Probabilmente è proprio per questo vi rivolgete a me; a volte è più semplice porre certe domande ai non addetti al settore perché si ha la sensazione che sia più facile farsi capire. Per lo meno questo è ciò che faccio anch’io, inoltre spesso si tratta di scatti da pubblicare sui social e sul proprio blog, per cui anche se non si diventa professionisti, non è detto che non ci si debba ugualmente migliorare, non credete?
Tutto questo per dirvi che ho in mente di realizzare tutta una serie di articoli in cui parlerò proprio di fotografia, vi darò dritte e suggerimenti su come migliorare, proprio come farei (e già faccio) con una amica. Stay tuned!
Instagram – white feed
Oggi vi faccio vedere come modificare le foto ed ottenere scatti molto luminosi per gallerie all white. Su instagram vanno tantissimo di moda e ammetto che sono tra le mie gallerie preferite anche se io, in questo momento, sono in fase di sperimentazione e sto provando a giocare con feed differenti (presto vi farò vedere come edito le mie foto). Questi sono solo alcuni esempi di gallery bianche e luminose, secondo me rappresentano benissimo due diversi modi di interpretare lo stesso feed.
Instagram, come avere un white feed – 2 consigli per scattare le foto
1. Il segreto per una galleria all white e scatti super luminosi sta tutto nello scegliere la giusta foto e composizione. Non tutte si prestano infatti a questo genere di feed; immaginate i colori di una vacanza a Sharm o in Marocco, sarebbe quasi impossibile (e non avrebbe senso) non mostrare la bellezza di questi luoghi, fatta anche – e soprattutto – delle loro mille sfumature cromatiche. Quindi prima di tutto cercate di capire quale è la tipologia di scatti che volete realizzare e, se vi rendete conto che volete una galleria dove il bianco e la luminosità dominino, allora costruite le vostre foto partendo proprio da qui. Pochi colori con una predominanza di bianco e di nero e qualche accenno di colore, possibilmente sui toni pastello e molto desaturati in fase di editing. Nelle gallery che vi ho mostrato ad esempio, si gioca molto anche con le tonalità del grigio e del beige e poi troviamo sempre un po’ di rosa o altri colori come il rosso e il verde ma molto spenti e solo in piccole porzioni della composizione.
2. Un altro consiglio è quello di scattare sempre in condizioni di luce ottimale, possibilmente con luce naturale e di giorno; in questo genere di gallerie non trovano posto foto scattate dopo il tramonto ad esempio. Per quanto concerne gli scatti fatti in casa, come ad esempio le foto in stile flat-lay, mi rendo conto che non sempre è possibile scattarle con luce naturale, anche a me spesso capita di poterlo fare solo di sera con le luci artificiali e il risultato non è certamente quello sperato. Ma per fortuna con pochi passaggi di editing, la foto cambia radicalmente e si può benissimo ovviare al problema.
Instagram, vi mostro come edito le foto per renderle più luminose e bianche
Ho preso una foto che ho fatto qualche tempo fa con uno sfondo bianco e colori molto neutri, scattata di giorno ma con luce non diretta e soprattutto con il cielo un po’ grigio, praticamente in tutte le condizioni No per poter scattare una foto, ma nonostante questo sono riuscita a sistemarla.
Guardate il prima e dopo: a sinistra lo scatto è nitido ma troppo scuro e il bianco vira leggermente al giallo, a destra, oltre ad aver aumentato la luminosità, ho corretto la temperatura, eliminato le ombre e messo in risalto alcuni dettagli. Decisamente meglio, non trovate?
Come editare le foto e renderle luminose e “bianche”, ecco le app che uso
Una volta scattata la vostra foto, anche se in condizioni di luce naturale e ben luminosa, lo step fondamentale è quello di passare all’editing per correggere giusto un paio di parametri.
Sono due le applicazioni che uso: Adobe Lightroom e Snapseed (app gratuita).
Inizio subito col dirvi che la maggior parte delle modifiche le effettuo con Adobe Lightroom e generalmente lo faccio dal pc perché spesso scatto con la reflex in raw (ho una Nikon D5200), ma potete farlo anche dal telefono tranquillamente con le foto scattate col vostro smartphone. Inoltre io ho acquistato il pacchetto fotografia che comprende anche Photoshop , acquisto che vi consiglio se siete amanti della fotografia e volete cimentarvi in editing più particolari e performanti, ma sappiate che esiste anche l’app in versione gratuita che vi permette di effettuare le modifiche basilari ma ugualmente valide.
Una volta editata la foto con Lightroom, se voglio darle un tocco ancora più luminoso e renderla più “bianca”, allora uso anche Snapseed (app gratuita) per alcuni parametri particolarmente efficaci.
Come edito le foto con Lightroom per migliorare la luminosità
Io adoro Lightroom, spesso è l’unica applicazione che uso per editare le mie foto perché permette di agire su alcuni aspetti come la luce, le ombre, ma soprattutto consente di lavorare sui singoli colori in termini di luminosità, saturazione e tonalità.
Ora vi mostrerò passo passo come ho modificato una foto, premetto però che l’interfaccia grafica che vedrete è quella dell’app da smartphone, ma i parametri sono gli stessi.
Step 1: La prima cosa che faccio è sistemare l’esposizione e per fare ciò vado sull’icona “luce” e qui ci saranno tutta una serie di parametri che se settati bene, stravolgeranno la vostra foto in pochi minuti. Quindi io vado proprio su esposizione e aumento leggermente il valore (non esagerate altrimenti vi ritroverete con una foto sovraesposta e con i bianchi bruciati), subito dopo aumento leggermente sia il contrasto che le luci e tolgo un po’ di ombre (non agisco molto su questi parametri perché dopo userò uno strumento altamente performante: la curva di viraggio). Infine aumento leggermente i “bianchi” e generalmete diminuisco un po’ i “neri” (sono le ultime due voci dopo “ombre” ma nello stamp non entravano).
Step 2: Rimango sempre sulla voce “luce“ ma questa volta seleziono “curva” in alto a destra e mi concentro solo sulla prima icona (le altre permettono di lavorare sui singoli canali RGB: rosso, verde e blu); da qui possiamo lavorare sui valori tonali della nostra foto, sulla profondità e sul contrasto agendo sulle luci, sui colori chiari e su quelli scuri. La curva di viraggio è rappresentata da una linea trasversale (la gamma tonale), se puntate sul cursore in basso a sinistra lavorerete sui colori scuri, mentre se puntate su quello in alto a destra, lavorerete sui colori chiari: spostandolo verso il basso, scurirete l’immagine, spostandolo verso l’alto invece, aumenterete le luci, i mezzi toni e le ombre. Io sposto leggermente verso l’alto il cursore dei colori scuri per gusto personale, non amo i neri troppo marcati (ad eccezione di alcune zone che magari voglio mettere in evidenza, ma di questo ve ne parlerò tra poco) e poi, sempre verso l’alto sposto il cursore dei mezzi toni, giusto per schiarire leggermente l’immagine e renderla più luminosa.
Step 3 – 4: A questo punto mi sposto sulla icona “colore” e clicco su “mixer colori“. Qui potrete intervenire sui singoli colori e modificarne la tonalità, la saturazione e la luminanza. Per rendere l’immagine più chiara dovrete agire soprattutto sul giallo e l’arancione. Non modificate la tonalità ma concentratevi sugli altri due parametri: abbassate la saturazione e aumentate leggermente la luminanza. Il mio consiglio è di fare delle prove, ogni scatto è diverso per cui non esistono parametri univoci, in alcune foto magari vi ritroverete ad abbassare di molto la saturazione e in altre di abbassarla leggermente. Solo facendo delle prove capirete bene l’effetto che vorrete ottenere.
Step 5: Infine l’ultimo passaggio che faccio riguarda la temperatura (che trovate sempre sotto l’icona “colore”); la porto leggermente verso il blu per rendere più fredda la mia foto e aumento un po’ la vividezza per esaltare tutti i colori.
Una volta fatte queste modifiche se necessario apro la foto in snapseed ed uso due strumenti secondo me molto validi: il pennello e il selettivo.
Step 6 – 7: Con la funzione pennello possiamo sistemare ulteriormente la luminosità della nostra foto, ma solo dove decidiamo noi (magari vogliamo rendere più luminosa solo una porzione di foto e in questo modo possiamo farlo in semplicità). Nel mio caso, in un primo momento uso il pennello esposizione e lo imposto a +0,3 (non vi consiglio di aumentare questo valore, rischiereste di rendere la foto troppo bianca e artefatta) e lo passo su tutta la foto. A questo punto procedo con il pennello scherma e brucia a +5 e lo passo sullo sfondo evitando di passarlo su di me. Con l’icona occhio potrete vedere dove state lavorando (cosa davvero comoda soprattutto se dovete fare un lavoro più di precisione).
Step 8-9: La funzione selettivo è molto importante perché anche questo consente di lavorare solo su una porzione dell’immagine; nel mio caso volevo aumentare un po’ di contrasto e diminuire la luminosità sul mio viso e sui miei capelli per enfatizzarne il colore.
Fatto ciò, non vi resta che salvare la foto e postarla sui vostri social.
Un’ultima tips: quando caricate la foto su instagram, ricordatevi di aprire le modifiche solo per aggiungere un po’ di nitidezza. Purtroppo instagram comprime le foto e anche se ci appaiono belle nitide, una volta caricate perdono di qualità, ve ne siete accorte? Facendo questo piccolo passaggio che porta via solo una manciata di secondi, ho notato un piccolo miglioramento. Provateci e poi fatemi sapere.
Spero che l’articolo vi possa essere utile (in tal caso diffondete il verbo condividendolo con i vostri amici).
ph copertina: @alabasterfox
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