Ci ha messo un po’ ma forse la primavera sembra essere finalmente arrivata e con essa la voglia di stare all’aria aperta, di fare gite fuori porta ed organizzare pic nic. Ogni scusa è buona per trascorrere del tempo libero all’insegna della natura e del buon cibo. Poi se si ha la giusta compagnia ancora meglio.

A volte è rigenerante allontanarsi dal caos della città per rifugiarsi qualche ora tra la natura incontaminata, che sia in montagna, tra fitti boschi di betulle e abeti o in spiaggia, per udire lo sciabordio delle onde fare da colonna sonora alla propria pausa di relax. Pochi elementi che però possono fare da giusta cornice per una giornata di decompressione. Lasciare andare tutto e concentrarsi solo su di sé.

Ho cercato la mia occasione per decomprimere, avevo troppa necessità di diminuire l’accumulo emotivo degli ultimi mesi (o forse dovrei dire dell’ultimo anno) per concedermi un momento tutto per me (per noi), lontano da tutti, dal tram tram quotidiano, silenziando il telefono (e i social) e godendo a pieni polmoni dell’aria pura che si respira sull’Etna. Così ho preso tutto ciò di cui avevo bisogno e ho improvvisato un pic nic romantico.

Consigli per organizzare un pic nic romantico

• Scegliere la giusta location. Il parco vicino casa, la spiaggia o come nel mio caso, l’Etna, l’importante è trovare un angolino tutto per sé, per godersi in pieno una pausa di assoluto silenzio e relax. Cercatene una poco affollata, con zone d’ombra e che si adatti all’allestimento. Ecco perché abbiamo deciso di inoltrarci nell’immenso parco dell’ Etna, al riparo dalla confusione, immersi nella natura e con un panorama da mozzare il fiato.
• Pensare all’allestimento. Dalla coperta ai piatti, dalla cesta ai cuscini, pinterest come sempre è fonte di grande ispirazione e anche questa volta mi ha aiutato a scegliere i pezzi giusti da portare con me. Dalla coperta con frange per allestire la nostra “tavola” improvvisata sulla terra dell’Etna, alle ciotole in bamboo in diverse dimensioni per un pic nic all’insegna del green (niente piatti o bicchieri di plastica). E poi ancora cuscini, cesta in vimini (che sia il classico cestino da pic nic o la borsa da mare come nel mio caso) per trasportare tutto comodamente, cassette in legno (da usare anche come vassoi) e lucine colorate di quelle a batterie – io ho scelto ad esempio quelle a forma di ananas –  per creare la giusta atmosfera. Largo spazio alla fantasia.
• Non dimenticate il cibo. Parola d’ordine semplicità. Preparate qualcosa di facile e veloce e che soprattutto si conservi anche fuori dal frigo per diverse ore. Qui va un po’ a gusto, ognuno può decidere se fare un pic nic dolce o salato, o magari entrambi. Portate anche tanta frutta fresca di stagione, acqua aromatizzata e bevande fresche per dissetarvi.
• Pensate allo svago. Il pic nic è un momento per ristabilire un contatto con la natura ma anche per rilassarsi e divertirsi. Non dimenticate quindi di portare con voi il libro che non aspetta altro di essere finito, le carte da gioco per fare una bella partita a briscola (e magari scommettere per chi dovrà pagare la cena) senza trascurare la musica. Basta preparare qualche playlist su spotify e il gioco è fatto.

Per il mio pic nic romantico sull’Etna mi sono lasciata ispirare da pinterest

Come spesso accade, quando devo preparare un party o come in questo caso un pic nic, mi lascio ispirare dalle board di pinterest. In questo modo so già cosa voglio realizzare e quali devono essere i pezzi chiave da non farsi mancare. Molti degli articoli che ho scelto li ho presi su Euronova, il famoso sito degli introvabili è diventato ormai uno dei miei e-commerce preferiti quando voglio stupire tutti con allestimenti originali. Ecco cosa ho scelto di portare:

Plaid dai toni neutri con frange – Ciotole effetto bamboo – Piatti in bamboo – Portafrutta a forma di ananas – Lucine colorate a forma di ananas – Bottigliette in vetro – Borsa mare in vimini – Cassetta in legno – Cuscini

L’ultima volta ho improvvisato un pic nic nel giardino di casa con tanti palloncini e lucine colorate, questa volta ho scelto invece l’Etna (‘A muntagna come la chiamiamo noi), quale sarà la prossima destinazione? Sicuramente in riva al mare. E la vostra?

Buon pic nic a tutti!

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