Una delle cose più temute da una donna in dolce attesa è la comparsa delle smagliature. Avete presente quelle simpatiche striature di color bianco che segnano la nostra pelle? Ecco, loro.
Io non le ho mai temute particolarmente, forse perché il mio corpo si è segnato presto, in età adolescenziale ero già piena di smagliature su cosce e interno coscia. Unica zona indenne è sempre stata la mia pancia. Ma mia madre (ok, dopo ben quattro gravidanze) le ha avute anche lì e quindi io ero gia rassegnata alla loro comparsa.
Nonostante ciò mi sono sempre presa cura del mio corpo. In realtà l’ho sempre fatto, ma durante la gravidanza diciamo che ho avuto un occhio di riguardo. Avevo i miei rituali: olio e crema super idratante ed elasticizzante tutti i giorni. Più volte al giorno. Era una piccola coccola, un modo per dirmi “ti voglio bene” ed anche un pretesto per farmi fare, qualche volta, un bel massaggio da Ivo 🙂
Ad ogni modo dicevo che ho sempre applicato di tutto e credevo davvero di aver superato indenne la gravidanza e invece, proprio due settimane prima del parto, ecco che sono comparse. Tante striature rossastre hanno iniziato a costellare il mio grande, grosso pancione.
Smagliature in gravidanza, perché compaiono
Un’eccessiva tensione del tessuto connettivo della pelle, provoca uno stiramento e di conseguenza una sua lesione. Durante la gravidanza i fattori ormonali giocano un ruolo molto importante e vanno ad interferire con la struttura di quelle cellule che assicurano la sintesi delle fibre di elastina e di collagene, di fatto compromettendone la funzionalià. Cosa significa? Semplicemente che le fibre che dovrebbero sostenere la pelle, per via degli ormoni diminuiscono e di conseguenza la pelle si indebolisce, perde elasticità ed è più soggetta a queste lesioni. Se poi consideriamo il fatto che durante la gravidanza la nostra pelle è sottoposta a continue tensioni per via del nostro corpo che cambia e si “allarga” per fare spazio all’utero e al bambino, ecco che non è poi così difficile immaginare che averle in questo momento della nostra vita sia alquanto frequente.
Smagliature, ecco cosa ho usato per prevenirle o ridurle
Le smagliature sono spesso frutto della genetica per cui c’è ben poco che possiamo fare se sono scritte nel nostro dna compariranno prima o poi, ma questo non significa certo trascurare la nostra pelle o non cercare di attenuarle quando compaiono.
Se per quelle ormai bianche c’è ben poco da fare se non ricorrere a rimedi d’urto come il laser o la radioterapia, per quelle rosa, ovvero quelle appena formate, c’è speranza di vederle ridotte se si interviene repentinamente.
Dopo il parto mi sono ritrovata con la pancia piena di smagliature rosa per l’appunto e nonostante la mia sfiducia iniziale, ho proseguito con i vari trattamenti e ad oggi, ben 9 mesi dopo il parto, sono rientrate quasi dell’ottanta per cento.
Cosa ho applicato durante tutta la gravidanza
Durante i mesi della mia gravidanza ho cercato di prendermi cura del mio corpo in tutti i modi, dentro e fuori. Ho curato l’alimentazione, concedendomi davvero pochi peccati di gola, ho bevuto tantissima acqua, preso integratori (quelli prescrittimi dalla mia ginecologa) e ovviamente ho applicato creme e oli idratanti ed elasticizzanti tutti i giorni.
Primo fra tutti l’olio di mandorle dolci, un vero elisir di bellezza. Conoscete le sue innumerevoli proprietà? Idratante, emolliente, elasticizzante, rigenerante e anti ossidante. Talmente delicato da essere adatto persino per la pelle dei più piccoli, da sempre viene usato per aiutare a prevenire l’insorgenza di smagliature.
In abbinamento a questo olio, ne ho spesso usato un altro contenente un mix di 12 oli vegetali, sto parlando del Golden Radiance Body oil di Freshly Cosmetics, adatto anche per ridurre le cicatrici esistenti (grazie all’olio di rosa mosqueta e all’antiossidante astaxantina). L’ho amato talmente tanto da aver preso anche la versione estiva e in limited edition Glow.
Smagliature post parto, come ridurle?
Partendo dal presupposto che prodotti miracolosi non esistono, alcuni possono essere davvero un valido aiuto. Nel mio caso uno in particolare si è rivelato essere un vero alleato, scoperto forse troppo tardi perché appunto ho iniziato ad usarlo solo dopo il parto, quando ormai mi erano comparse diverse smagliature. Chissà se avessi iniziato prima.
Sto parlando della crema anti smagliature di Rilastil.
Può essere usata sia durante la gravidanza che l’allattamento, è ricca di amminoacidi essenziali che aiutano a ristrutturare la matrice dermica, olio di crusca di riso che nutre in profondità rendendo la pelle più elastica e morbida e un complesso vitaminico che previene e contrasta la comparsa di nuove striature.
Ho iniziato ad applicarla un mese circa dopo il parto senza troppe aspettative. Ogni giorno applicavo una dose abbondante sul mio ventre e massaggiavo la zona fino al completo assorbimento della crema. Spesso anche due volte al giorno. Ho proseguito così per qualche mese e pian piano, insieme alla mia pancia che lentamente iniziava a sgonfiarsi, ho visto ridursi anche loro, le maledette smagliature.
Inutile dirvi che ho proseguito con l’applicazione della crema e tutt’oggi rimane uno dei miei rituali durante la giornata e a ben 9 mesi dal parto posso dire che effettivamente mi ha aiutata tantissimo. Certo qualche segno c’è ancora, soprattutto nella zona intorno all’ombelico ma rispetto all’inizio in cui la mia pancia era davvero devastata (non ho foto perché i primi mesi sono stati particolarmente difficili per quello che mi è successo durante il parto, presto vi racconterò tutto e non avevo di certo voglia di fotografarmi), adesso la situazione è nettamente migliorata.
Questo è tutto quello che ho fatto e sto facendo per contrastare le smagliature. Lasciatemi un commento per farmi sapere cosa avete fatto voi e se vi va, venite a sbirciare nella mia vita su instagram @francesca_demarini
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