Avere un incarnato perfetto è il sogno di tutte noi per questo cerchiamo sempre di carpire i segreti dei grandi make up artist che riescono a rendere le star delle vere icone di bellezza.
Una delle ultime novità che promette un incarnato talmente perfetto da sembrare quasi “photoshoppato” è il Baking Make Up (detto anche Cooking, letteralmente cottura), una tecnica di make up che promette un incarnato luminoso, senza traccia di imperfezioni e a lunga tenuta.
Baking Makeup cosa è e come funziona
E’ una tecnica di make-up che consiste nel lasciare in posa su uno strato di correttore o illuminante, abbondante cipria in alcune zone strategiche del viso, come se dovesse “cuocere” (da qui il nome Baking).Tecnica molto amata dalle dive e dai loro make up artist che assicurano un risultato a prova di shooting. Uno fra tutti? Mario Dedivanovic noto make up artist della bella Kim Kardashian sembra proprio che non possa farne a meno e lei sembra gradire stando alle foto che pubblica sui social.
Se siete curiose e volete provare la tecnica Baking ecco quali sono i passaggi fondamentali:
- Applicate il vostro correttore e l’illuminante nelle zone strategiche del viso per ricreare così un gioco di chiaro scuro per illuminare l’incarnato (zona perioculare, zigomi, naso e fronte ad esempio).
- A questo punto prelevate la cipria (possibilmente trasparente, come quelle HD) non con il classico pennello ma con una spugnetta in lattice (si, proprio quelle usate per applicare il fondotinta) precedentemente inumidita con uno spray fissante per il trucco (va benissimo anche l’acqua termale) e applicate una generosa quantità sulle zone interessate e lasciate in posa dai 10 ai 30 minuti (a seconda del risultato che volete ottenere) come se dovesse “cuocere” appunto.
- Trascorso il tempo di posa eliminate la cipria in eccesso con un pennello e con movimenti delicati.
Baking Make up – a chi è adatto
Inutile dire che non si tratta di una tecnica adatta a tutte e per un trucco da tutti i giorni. E’ consigliato infatti ricorrere al Baking make up solo per eventi importanti o quando sapete di dover essere fotografate perché l’effetto finale è decisamente drammatico e poco naturale. Inoltre dato che questa tecnica prevede l’utilizzo di abbondante cipria, il rischio è che su una pelle piuttosto secca o matura possa evidenziare maggiormente i segni e seccarvi ancora di più la pelle. Quindi se proprio la volete provare l’ideale sarebbe quello di utilizzare prodotti particolarmente morbidi che vadano a contrastare l’effetto opacizzante della cipria ed eviti la fastidiosa sensazione di “pelle che tira“.
Molto interessante, grazie per la spiegazione dei passeggi ci proverò! baci
Federica – Cosa Mi Metto???
interessante! non avevo mai sentito parlare di questa tecnica!
Davvero molto interessante, bisogna avere però tanto tempo a disposizione! 😀
Carmelita
http://diversamenteallamoda.com
Ma sai che non ho mai sentito parlare di questa tecnica?! -il risultato perfetto, voglio provarci!
Alessandra
Interessante! non avevo ancora sentito parlare di questa tecnica!
devo assolutamente imparare!!
Io mi sento abbastanza impedita a riguardo ihihih Ma non è detto che non ci provi solo per sfizio 😉
Io lo trovo adatto solo per un look da passerella! Altrimenti tutto quel tempo per realizzarlo non è ben speso. 🙂
Fashion Dupes