Non c’è nulla in grado di solleticare la nostra fantasia come il leggere un libro.
Parole scritte l’una dietro l’altra, in un susseguirsi di frasi che raccontano emozioni, storie, vite…E mentre leggi ti ritrovi a dare un volto a dei nomi e prendono vita nella tua mente anche quei luoghi così minuziosamente descritti, da avere quasi la percezione di essere lì e toccare con mano ogni cosa. Quasi sentendone l’odore.

Inizi a sentirti parte di quella storia e insieme ai protagonisti, vivi in prima persona le loro emozioni, la felicità, la disperazione o la paura. E quelle parole, scritte nero su bianco, assumono significati sempre più profondi dentro di te.

E’ come avere la possibilità di vivere più vite contemporaneamente, di proiettarsi in epoche lontane o tuffarsi in avventure mozzafiato e a tratti folli.

Leggere un libro può cambiarti la vita, può farti aprire gli occhi – oltre che la mente – e può insegnarti più di quanto si possa immaginare.

E’ per questo che appena ho appreso di questa iniziativa ne sono rimasta assolutamente colpita.
#librosospeso vuole promuovere la cultura sicuramente ma cela in sé anche molto altro.
Scegliere e acquistare un libro che andrà nelle mani di un fortunato lettore entrato in libreria immediatamente dopo di noi; ecco in poche parole cosa è #librosospeso.
Iniziativa che in poco tempo sta toccando diverse città d’Italia e dopo Milano adesso vede coinvolto anche il Valdarno in Toscana. Ha lanciare questa iniziativa lodevole sono state Cristina Lodi, blogger di 2Fashion Sisters(che ho avuto modo di conoscere lo scorso Luglio per l’evento World Fashion Cat Walk) e la libreria Edicolè di Figline Valdarno.

Non vi resta che recarvi in libreria e scegliere il vostro #librosospeso, aspettare che venga donato alla persona che sarà entrata in libreria subito dopo voi e lasciarvi trasportare dalla fantasia, provando ad immaginare le sensazioni e le emozioni che un perfetto sconosciuto proverà nel leggere quelle parole che magari per voi hanno avuto un significato ben preciso…

Io so già che libro donerei, e voi?

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