Questa settimana è proprio volata e al tempo stesso è stata ricca di avvenimenti più o meno importanti.
A Milano tutta la città si è immobilizzata per la Fashion Week, appuntamento fisso per scoprire le collezioni del prossimo autunno/inverno 2015 non senza qualche colpo di scena e a Sanremo invece è stato celebrato il sessantaquattresimo festival della canzone italiana.

Seguire entrambe le manifestazioni non è stato semplice soprattutto perchè siamo in piena sessione d’esame ma qualcosina l’ho vista e mi sono fatta un’idea.
Se mi sono divertita a seguire Sanremo e a commentarlo a suon di cinguettii su twitter, la fashion week invece l’ho vissuta tramite le foto che impazzano sulla rete e le sfilate in streeming. E se c’è una cosa che adoro della settimana della moda è vedere il circo che scende in piazza, pronto ad essere immortalato dal flash di turno.
Non ho ben capito se ci sia una sorta di sfida sotto banco tra blogger e influencer per chi sfoggia il look più “creativo”, diciamo pure così. Perchè per uscire di casa conciati in modo strambo con la consapevolezza che la nostra immagine finirà nella categoria di streetstyle di chissà quale magazine ci dovrà pure essere una ragione, no? Ora mi rimane la curisoità di sapere cosa si vinca dato che sono tutti presi da questa gara. Fanno a gomitate per stare fuori dalle sfilate dei grandi stilisti – pur non avendo alcun invito – solo per pavoneggiarsi all’essere qualcuno e poter così mostrare a tutti il proprio look.

Sia ben chiaro, io sono dell’idea che occorra essere originali e saper stupire se di moda si vuole parlare. Ma credo anche che ci sia un limite oltre il quale non occorrerebbe mai andare anche se sei alla fashion week. Anche se sei Anna Dello Russo per dire. Ecco.

credits: Style.it – Google

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