Ho trascorso l’ultima settimana rinchiusa in casa tra febbre alta e crampi all’addome. E tra un vaneggiamento e l’altro, sommersa dai miei fazzolettini, fidati compagni in queste grigie e fredde giornate, il mio unico pensiero era rivolto ad un evento. Lo aspettavo da tanto, con quella impazienza che provano i bambini dinnanzi ad un regalo da scartare: non vedono l’ora di poter scoprire cosa si cela dietro quelle scatole scintillanti che promettono magie. Allo stesso modo io attendevo con ansia che arrivasse il 2 Febbraio per poter assistere alla mia prima sfilata di haute couture e abiti da sposa. E non potevo certo permettere ad una maledettissima “febbricciola” di mettermi i bastoni tra le ruote.
Ho un animo romantico e sogno che arrivi quel giorno da tempo immemore. Fantastico su come sarà il mio abito da sposa, ridisegnandolo nella mia mente ogni volta: un giorno sento che il pizzo macramè sarà quello giusto, un altro invece voglio strati di tulle ad avvolgermi.
Quel che è certo è che quando lo vedrò, saprò riconoscerlo.
Così ancora un po’ febbricitante e malaticcia, la scorsa domenica mi sono recata in una location da sogno, un palazzo d’altri tempi sito nel centro storico di Catania, Palazzo Manganelli, per assistere alla presentazione della nuova collezione Sposa “Dalla Terra” di Marco Strano.
Ad aprire la sfilata sono stati degli abiti di haute couture disegnati da Salvo Presti, altro giovane e talentuoso fashion designer siciliano. Poi è stata la volta di meravigliosi abiti da sposa in un susseguirsi di tessuti e forme diverse che rievocano la nostra terra, la Sicilia.
Marco Strano è infatti un giovane talento nostrano, nato e cresciuto a Catania. Si definisce un artista dell’era concettuale e le sue sono delle vere e proprie creazioni che rispecchiano il suo modo di essere e di vivere la sua terra. Nella sua collezione ritroviamo infatti tutta la magia della nostra Sicilia in cui tradizione e innovazione sono sapientemente mixati. Molteplicità di materiali che evocano la terra e le sue mille sfaccettature; materiali come il pizzo macramè alternati a stoffe più “povere” come lo juta, in un sapiente gioco di sovrapposizioni e ampiezze. Ricami, applicazioni in swarovsky, uncinetto sono solo alcuni dei particolari che si possono ritrovare nelle creazioni di Marco Strano.
Una collezione che ha il sapore retrò della tradizione siciliana ma che porta con sè tutto il fascino della modernità e della bellezza della nostra terra.
Foto scattate con IPad Air |
Io sono davvero grata per questa bellissima esperienza, poter partecipare ad una sfilata – e in particolar modo ad una sfilata di abiti da sposa – è un’emozione unica che solo un’eterna sognatrice come me può capire! Grazie davvero!
Per maggiori info visitate il sito di Marco Strano e la sua fan page.
abiti davvero incantevoli…
xoxo
buon week end
Bellissima serata, bellissimi vestiti! 😉