Domenica notte si sono celebrati i tanto attesi Oscar e per la prima volta ho deciso di seguire la diretta.
Si, fino alle 6 del mattino io ero lì a guardare lo spettacolo e domandavo tra me e me, chi me lo stesse facendo fare. Avete presente il detto “la notte leoni, la mattina…” Ecco. Quello.
E’ come mi sono sentita io lunedì mattina, dopo che ho avuto la felice idea di fare questa full immersion tra tappeto rosso e statuette.
Una partenza a dir poco lenta, poche celebrities immortalate durante la diretta, tanto da farmi pensare che non ci fossero nemmeno, e vestiti che più da sogno sembravano la brutta copia dei costumi di carnevale. Fatta qualche eccezione ovviamente.
Tanti i pronostici sui futuri vincitori, tante conferme e qualche “colpo di scena”.
Così gli Oscar del 2015 si sono conclusi con un Birdman da assoluto vincitore con le sue ben 4 statuette tra cui miglior film. Confesso che non ho visto la pellicola e dato il grande successo riscosso, credo che dovrò rimediare al più presto.
Tra risate, commemorazioni e momenti folli – un Neil Patrick Harris letteralmente in mutande sul palco -c’è stato posto per le grandi emozioni. Primo fra tutti il discorso tenuto da Graham Moore (miglior sceneggiatura non originale per The Imitation Games) che mi ha toccato quelle corde dell’anima che ti fanno avere un sussulto, che ti costringono a pensare e a prendere coscienza di tante cose.
“Alan Turing non è mai riuscito a salire su un palco come questo, mentre io sì e questo non è giusto. Quando avevo 16 anni ho cercato di uccidermi perché mi sentivo diverso. E ora sono qui.A quelle persone che si sentono diverse dico di continuare a essere così perché un giorno magari avrete la vostra occasione, magari sarete su questo palco. Passate questo messaggio a tutti”.
Momento toccante anche quando Patricia Arquette è salita sul palco come miglior attrice non protagonista in Boyhood e ha fatto risuonare il Dholby Theatre di applausi e incitamenti per le sue parole a favore della parità dei sessi tanto che anche una Meryl Streep è sobbalzata dalla poltrona e ha urlato “Yeees”.
“Tutte le donne che hanno partorito, tutte le cittadine e le contribuenti di questa nazione: abbiamo combattuto per i diritti di tutti gli altri, adesso è ora di ottenere la parità di retribuzione una volta per tutte, e la parità di diritti per tutte le donne negli Stati Uniti.”
Meritatissimi inoltre i premi come miglior attore e attrice protagonisti: a Eddie Redmayner per la sua toccante interpretazione in La Teoria del Tutto e ad una bravissima Julienne Moore per Still Alice.
Non mi resta che sedermi sulla poltrona e ammirare questi film. Saranno davvero da Oscar?
Jennifer Lopez mi è piaciuto tantissimo, Imitation Game è un film che ho visto e l'ho trovato molto bello! Un omaggio ad Alain Turing, senza di lui ora non saremmo in rete!
Alessia
THECHILICOOL
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Kiss
La Notte degli Oscar è sempre un evento ricco di sorprese!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???
Bellissimo il discorso di Graham Moore!
http://www.thefashionshadow.com
Ho adorato il discorso di Eddie *_*
Fashion Dupes
Io purtroppo non sono riuscita a vedere quasi niente, fortuna che ci sono articoli come il tuo!
non l'ho visto purtroppo..
nemo io l'ho visto 🙁
2 Fashion Sisters